Organizza il tuo matrimonio

Il matrimonio è un passo molto importante nella vita della coppia.

Affinché tutto vada nel verso giusto occorre iniziare ad organizzarlo almeno un anno prima.

Di seguito c’è una lista delle cose da fare e in che tempi farle una volta scelta la data del fatidico sì.

– 12 mesi prima.
.1 Scegliere la Chiesa ( se si intende celebrare un matrimonio Cattolico ).
.2 Per il matrimonio civile, invece, occorre prendere appuntamento in Comune per decidere la data della Promessa di Matrimonio.
.3 Sia per il matrimonio religioso che per quello civile occorre recarsi in Comune per fissare la data delle pubblicazioni matrimoniali.
.4 E’ opportuno che la sposa inizi a scegliere l’abito nuziale.

– 11 mesi prima.
.1 Scegliere i testimoni delle nozze e comunicare loro tale preferenza.
.2 Scegliere e prenotare la location dove avverrà il banchetto nuziale.

– 10 mesi prima.
.1 Iniziare a fare un giro tra i vari fioristi e farsi fare da ognuno un preventivo.
.2 Scegliere il fotografo adatto per le foto e le riprese del matrimonio.
.3 Iniziare a frequentare il corso prematrimoniale (in caso di matrimonio Cattolico).

– 9 mesi prima.
.1 Se lo ritenete opportuno prenotate un complesso musicale che allieterà il banchetto nuziale.
.2 La sposa deve aver scelto quale sarà il suo abito nuziale.

– 8 mesi prima.
Confermare sia il fotografo che il gruppo musicale attraverso un anticipo monetario.

– 7 mesi prima.
Scegliere definitivamente il fiorista e gli addobbi che si desiderano.

– 6 mesi prima.
.1 Prenotare l’auto che porterà la sposa alla celebrazione del matrimonio.
.2 Per chi sceglie il matrimonio Cattolico a questo punto sarà finito il corso prematrimoniale e vi sarà dato un’attestato con il quale bisogna rivolgersi al Comune per la Promessa di Matrimonio.

– 5 mesi prima.
.1 Lo sposo deve scegliere il suo abito nuziale.
.2 Entrambi dovranno scegliere la Luna di Miele e prenotarla.
.3 Scegliere le partecipazioni e le bomboniere.
.4 Stilare una lista di invitati.

– 4 mesi prima.
.1 Ritirate le partecipazioni di matrimonio e iniziate a spedirle o a consegnarle a mano.
. Ritirate le bomboniere che avete scelto.

– 3 mesi prima.
.1 La sposa deve scegliere il parrucchiere e l’estetista e prenotarli.
.2 La sposa deve pensare alla giusta biancheria da indossare sotto l’abito nuziale.
.3 Se si sceglie di avvalersi della lista nozze è questo il momento in cui stilarla e depositarla presso il negozio scelto.

– 2 mesi prima.
.1 Ordinare le fedi.
.2 Scegliere il menu nuziale e la torta.
.3 Scegliere eventuali paggetti o damigelle.

– 1 mese prima.
.1 Organizzare le feste di addio al celibato e nubilato.
.2 Confermare al ristoratore il numero preciso di invitati presenti al banchetto.
.3 Definire tutti i minimi particolari della giornata (orari, consegne ecc.)
.4 Scegliere il regalo per i testimoni.

– 1 giorno prima.
.1 Consegnare le bomboniere nella location del banchetto.
.2 Prendersi cura di sè per tutto lo stress accumulato (bagno caldo. manicure, pedicure ecc.)

– Il giorno del Sì.
Finalmente è arrivato ora non vi resta che farvi truccare e acconciare e recarvi alla celebrazione del vostro matrimonio.

Una vacanza rovinata

La nostra vacanza è stata rovinata dalla cancellazione del volo poco dopo essere arrivati in aeroporto.

Io, la mia ragazza e una coppia di amici avevamo infatti programmato 15 giorni in Australia lo scorso dicembre per trascorrere il Natale in un paese dove fosse estate.
La notizia ci ha colti di sorpresa e la verità è che, non avendo mai vissuto una tale esperienza, abbiamo dovuto informarci su come affrontare la situazione sia per il rimborso del biglietto che per un eventuale indennizzo, visto la che la vacanza non ha più avuto luogo a seguito di un’ondata di maltempo che ha visto la cancellazione dei voli per 3 giorni consecutivi.
Abbiamo fatto riferimento alla Carta dei Diritti del Passeggero che parla molto chiaramente a riguardo.
E’ stato sufficiente scaricare dal sito della compagnia il modulo per la richiesta del rimborso del biglietto. Diciamo anche che nella sfortuna abbiamo avuto un pizzico di buona sorte, perché il nostro viaggio era fuori da confini europei, o meglio la tratta copriva una distanza superiore a 3500 km (non miglia aeree), per cui il rimborso poteva arrivare a un massimo di 600 euro, una cifra che copriva quasi il costo del biglietto.
Naturalmente nell’attesa di avere notizie riguardo alla possibilità che ci fosse un volo alternativo (abbiamo atteso circa 5 ore), il personale della stessa compagnia ci ha “assistito” con acqua e qualche snack e ci ha proposto anche di pernottare presso un hotel convenzionato, in attesa della soluzione del problema.
Quando però siamo stati informazioni che le condizioni meteo non sarebbero migliorate abbiamo preferito declinare la proposta pur allettante e comunque interamente a loro spese.
Nei giorni successivi, dopo aver preso visione della procedura che riguarda la richiesta di rimborso, abbiamo inviato una lettera raccomandata a/R per ognuno alla compagnia aerea (la regolamentazione indica entro 7 giorni dalla data prevista di partenza del volo).
La nostra preoccupazione però si è rivolta alla mancata vacanza che non abbiamo potuto fare proprio a causa di questo grave contrattempo.
Anche in questo caso abbiamo provveduto con una richiesta inviata sia alla compagnia sia all’Enac presso gli uffici competenti dell’aeroporto di partenza (cioè quello di Napoli Capodichino).
Per nostra sfortuna e come ci aspettavamo, la compagnia alla quale abbiamo richiesto lo stesso rimborso del biglietto non ha risposto neppure dopo circa 2 mesi.
Secondo quanto suggerito dalla Carta dei Diritti del Passeggero, abbiamo quindi dovuto scrivere ancora una volta all’Enac.
In realtà il termine dopo il quale si può contattare la società per rivalersi con l’Ente nazionale per l’Aviazione civile è precisamente di 6 settimane, trascorse le quali, se la compagnia di volo non risponde, è obbligo informarli con un modello anche questo disponibile online.