Lo stile di arredamento dell’ufficio sembra quasi un tema di puro interior design. Eppure è un quesito che un’azienda di qualsiasi tipologia e dimensione è portata a farsi nel momento preciso in cui si deve arredare lo spazio che diventerà uno degli ambienti più vissuti da una moltitudine di persone.
Esistono molti stili, alcuni simili, altri contrapposti tra loro e per i più indecisi (o semplicemente per chi non ha preferenze in merito) scegliere quale adottare può sembrare impossibile! Se stai per arredare il tuo ufficio clicca qui.

Eppure, la scelta dello stile di arredamento non dipende unicamente dai propri gusti personali, anzi: ogni azienda o attività commerciale dovrebbe scegliere anche in base a questi elementi che stile di arredamento prediligere.
In questo articolo parleremo di due stili contrapposti e adatti a due tipologie di società diverse: l’arredamento classico e l’arredamento contemporaneo.
L’arredamento classico
O lo ami o lo odi: l’arredamento classico polarizza da sempre le persone per la sua longevità, per il pregio, il lusso e il senso di tradizione cui può rimandare, nonché per il suo essere un costante evergreen, intaccato da mode e tendenze.
Adottare uno stile di arredamento da ufficio classico è una scelta decisiva e limitante: difficilmente elementi di arredamento ultramoderni potranno armonizzarsi a un arredamento prevalentemente classico e viceversa.
Ad ogni modo, può essere una scelta saggia arredare il proprio ufficio seguendo i dettami di questo stile per alcuni profili professionali specifici, come gli studi legali e/o notarili, in cui il senso di tradizione può fornire ai clienti un senso di protezione, ricchezza ed eleganza, andando a rappresentare, anche se solo esteticamente, un elemento che rimanda a sensazioni in linea con quelle che un potenziale cliente di queste due tipologie di uffici dovrebbe provare.
L’arredamento contemporaneo
Ipermoderno e dall’area rigorosamente smart, l’arredamento contemporaneo è caratterizzato da una scelta limitata di materiali da utilizzare e colori. Questo stile di arredamento è votato al minimalismo, alla scelta di mobili dalle forme regolari, e da materiali come:
- plastica
- metallo cromato
- legno laccato
- vetro
materiali che ingrandiscono l’ambiente e lo rendono elegante, lussureggiante e molto moderno… Ma anche senza compromessi: tenere gli oggetti di arredamento costantemente in ordine sarà oneroso e comporterà un po’ di scomodità (dovendo lucidare almeno una volta al giorno tutto l’ambiente). Questo stile è lo stile per le startup e le società tecnologiche, in cui una preferenza di arredamento così minimalista e innovativa rispecchia i valori e le visioni delle realtà aziendali in cui viene adottata.